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Misurazione delle prestazioni del sito web

Prima di ottimizzare un sito web, è essenziale misurarne le prestazioni attuali. Questo aiuta a identificare i colli di bottiglia e a monitorare i miglioramenti nel tempo.

Strumenti per valutare le prestazioni

  • Google PageSpeed Insights - Fornisce punteggi di performance per le versioni mobile e desktop, insieme a raccomandazioni per il miglioramento.
  • Lighthouse - Strumento integrato in Chrome che verifica le prestazioni, l'accessibilità, la SEO e le best practice.
  • WebPageTest - Consente di eseguire test dettagliati da più postazioni e dispositivi, offrendo approfondimenti sui tempi di caricamento e sulle cascate di risorse.
  • GTmetrix - Genera un rapporto dettagliato sulla velocità del sito web, evidenziando i principali problemi di prestazioni.

Metriche di prestazione chiave

  • Largest Contentful Paint (LCP) - Misura il tempo necessario al caricamento dell'elemento visibile più grande. Un buon punteggio LCP è inferiore a 2,5 secondi.
  • First Input Delay (FID) - Misura il tempo che intercorre tra l'interazione dell'utente (clic, tocco o pressione di un tasto) e la risposta del browser. Un FID inferiore a 100 ms garantisce un'interazione fluida.
  • Cumulative Layout Shift (CLS) - Valuta gli spostamenti imprevisti del layout che disturbano l'esperienza dell'utente. Un punteggio CLS inferiore a 0,1 è ideale.
  • Time to First Byte (TTFB) - Misura il tempo che il server impiega per rispondere a una richiesta. Un TTFB veloce dovrebbe essere inferiore a 800 ms.

Tecniche chiave per l'ottimizzazione delle prestazioni del sito web

Una volta individuati i colli di bottiglia delle prestazioni, il passo successivo è l'applicazione di tecniche di ottimizzazione efficaci. Dall'ottimizzazione delle immagini e dalla riduzione delle richieste non necessarie al miglioramento delle prestazioni del backend e allo sfruttamento della cache, esistono molti modi per migliorare la velocità del sito web. Qui di seguito sono elencate le strategie essenziali, insieme a una tabella che riassume i passaggi per implementarle.

Ottimizzazione delle immagini
  • Utilizzare formati moderni come WebP e AVIF.
  • Comprimere le immagini con TinyPNG o Squoosh.
  • Implementare il caricamento pigro (loading=“lazy”).
Minimizzazione e compressione del codice
  • Minimizzare CSS, JavaScript e HTML con strumenti come Terser e CSSNano.
  • Abilitare la compressione Gzip o Brotli sul server.
Strategie di caching
  • Utilizzare la cache del browser (intestazioni Cache-Control).
  • Implementare la cache lato server con Redis o Varnish.
  • Configurare un CDN (Cloudflare, AWS CloudFront).
Riduzione delle richieste HTTP
  • Combinare file CSS e JavaScript.
  • Utilizzare sprite CSS per le immagini.
  • Precaricare le risorse chiave (<link rel="preload">).
Ottimizzazione di JavaScript e CSS
  • Rimuovere CSS/JS inutilizzati con PurgeCSS.
  • Rinviare il caricamento di JavaScript (async o defer).
  • Usare le funzioni CSS native invece di framework pesanti.

Seguendo questi passaggi, gli sviluppatori possono migliorare significativamente la velocità di caricamento dei siti web, migliorare l'esperienza degli utenti e incrementare le classifiche di ricerca.

Costantino Lombardo
Costantino Lombardo Autore Esperto Di iGaming Presso YouPixel
Demetrio Lettiere
Demetrio Lettiere Redattore Capo Presso YouPixel